Sono stati resi noti pochi giorni fa i risultati della ricerca State of Search Marketing condotta da Econsultancy in collaborazione con Sempo (Search Engine Marketing Professional Organization).
La ricerca ha visto la partecipazione di 900 fra società, agenzie e consulenti in ambito web marketing con sede in 36 paesi diversi. Gli addetti ai lavori hanno segnalato quali sono stati gli aspetti del web marketing che, negli ultimi 12 mesi, sono risultati essere i più rilevanti e soprattutto quali sono le prospettive per il futuro del settore.
Innanzitutto, la novità che ha maggiormente impegnato gli operatori negli ultimi mesi, è stata la modifica all’algoritmo di Google; dalla ricerca emerge che ben l’87% degli intervistati ha ritenuto "significativi o molto significativi" gli effetti di questo cambiamento e in certi casi è dovuto correre ai ripari o effettuare modifiche nella propria strategia Seo.

Nella maggior parte dei casi l'effetto complessivo della lotta al Balck Hat Seo da parte di Google è considerato positivamente anche se è capitato che siano stati penalizzati anche alcuni siti che avevano operato interventi di ottimizzazione più che legittimi.
Il secondo aspetto sottolineato dai web marketers come l’evento più significativo dell’ultimo anno, è stata l’ascesa vertiginosa dell’Internet Mobile con un bilancio di investimento da parte delle aziende in continua crescita.
Nonostante la crisi, gli operatori mondiali vedono un futuro piuttosto roseo per quanto riguarda gli investimenti delle aziende in comunicazione digitale. Si prevedono aumenti nel Social Engine Marketing in particolare per le campagne Pay per Click e il Seo.
Emerge la tendenza al ritorno della gestione in-house del Seo e una maggiore attenzione per il Roi (return of investment). Quest’ultimo aspetto si traduce da un lato, come detto, in un aumento di budget da parte delle aziende e, dall’altro in una sempre maggiore ricerca di strumenti di monitoraggio e statistica. Innovazione e integrazione sono le parole d’ordine: i marketers vogliono gestire centralmente i loro canali, vedere i risultati su un’unica piattaforma, che sia in grado di riportare i dati provenienti da tutti i loro programmi per capire come i vari canali interagiscono nel percorso del cliente. Per approfondire l’argomento, i risultati della ricerca sono disponibili, per i non associati, in forma riassuntiva sul sito www.sempo.org.